Buongiorno Dressupperz!
Oggi vogliamo parlarvi di una nuova collaborazione che abbiamo intrapreso con la fantastica Annamaria Maisto!
Per conoscerla meglio leggete l’intervista che le abbiamo fatto! Presto arriveranno ulteriori novità… STAY TUNED 🙂
(Per seguire Annamaria e il suo progetto #IMNOTAFASHIONBLOG, cliccate qui; per vedere i favolosi MoodBoard che realizza qui )
Chi sei?
Annamaria Maisto.
La tua vita in un tweet
Mamma freelance, lettrice compulsiva, curiosa, pittrice e scrittrice part -time, amo l’India, Dalí, Zecharia Sitchin, i 30STM e le peonie.
Cosa fai nella vita?
Ufficialmente sono un interior designer non allattivo, ho sul comodino le bozze di un romanzo da 4 anni, ho anche fatto delle collettive d’arte, ma per ora dedico il mio tempo a #IMNOTAFASHIONBLOG e agli articoli per gushmag.it dove ho una mia rubrica, in più sono “fashion scouter” a detta loro per black-flag.it e mi occupo della sezione artistica di un’associazione Italiana di Cultura a Stoccarda.
Da dove è nato #IMNOTAFASHIONBLOG?
Era il profilo di una mia capsule collection per il negozio che avevo in Germania con una socia, quando ho lasciato l´attività e dopo essere stata invasa da mail di blogger che chiedevano “collaborazioni” ergo regali, ho deciso che da Italiana avrei tenuto il profilo e trasformato in un collettore del meglio del made in italy, (che quièé completamente travisato) fuori dagli schemi e dalle regole che si usano in questo mondo.
Hai la passione per i talenti emergenti. Qual è il primo che hai scoperto e che ti ha fatto seguire questa strada ?
Non ce n’è uno in particolare ricordo che hai tempi seguivo brand che erano agli inizi come White shirt, Mia Bag, Frampesca… che con il tempo ho ritrovato su riviste ed in passerella.
Dove si trova la tua fucina creativa?Nel mio appartamento di Göppingen una cittadina vicino Stoccarda.
Definisci in 3 parole il tuo stile
Minimale, eccentrico, mix and match.
Cosa non indosseresti mai (neanche sotto tortura)?
Una minigonna inguinale.
Nel tuo armadio non mancano mai…
Jeans, t-shirt maschili, un tacco 12.
Se dovessi scegliere un periodo storico « dal punto di vista dello stile », quale sceglieresti ?
Gli anni ’40!
Dimmi l’abbinamento cromatico perfetto
Bianco e oro.
Qual è il tuo motto?
Se ti piace fallo conoscere agli altri.
Ti sei trovata affine con The Dressupper? Se sì, in cosa?
Di The Dressupper mi ha colpito il mix fra un negozio online ed un “gioco” una sorta di Gira la moda 2.0, una novità che coinvolgerà il pubblico, a mio avviso.
Grazie, Annamaria.